In quale direzione stanno andando gli sforzi per migliorare la vita di bambine e bambini colpiti da malattie non ancora guaribili e cosa è cambiato da quando è nata questo tipo di assistenza? A questi e ad altri quesiti tenta di rispondere, martedì 28 novembre, a partire dalle 8:30 in Aula Magna di Palazzo del Bo, il convegno Presente e Futuro delle cure palliative pediatriche.
Esperte ed esperti saranno chiamati a discutere dello stato dell’arte di questa ancora – purtroppo – poco conosciuta branca della medicina pediatrica.
Partecipano, tra gli altri, per i saluti istituzionali, la rettrice Daniela Mapelli, l’assessora alla Sanità della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, il direttore generale dell’Azienda ospedale-Università di Padova, Giuseppe Dal Ben, il presidente della Camera di Commercio di Padova, Antonio Santocono e il presidente dell’associazione La miglior vita possibile e già rettore dell’Ateneo di Padova, Giuseppe Zaccaria.
Sul palco si susseguiranno numerosi interventi: ad aprire sarà la lezione magistrale della professoressa Laura Palazzani, intitolata Le cure palliative dei bambini come dovere bioetico e biogiuridico: tra teoria e prassi, a seguire sarà Franca Benini, direttrice dell’Hospice pediatrico di Padova, a salire sul palco con l’intervento Cure palliative pediatriche: lo stato dell’arte e le prospettive future. Chiude, prima di una breve pausa, il professore Salvatore Cuzzocrea con Nuovi orizzonti nella gestione del dolore.
Di nuove tecnologie nelle cure palliative pediatriche: dalla telemedicina all’intelligenza artificiale parlerà il professor Alessandro Masserdotti; Mario de Curtis discuterà sulle considerazioni bioetiche nell’assistenza ai nati estremamente pretermine; Cladio Cobelli di medicina nel metaverso per le cure palliative pediatriche; Gian Luigi Marseglia porterà una riflessione su la formazione: strumento per costruire il futuro delle cure palliative pediatriche; Gianlorenzo Scaccabarozzi parlerà del tema dalla norma allo sviluppo delle strutture e delle reti di cure palliative pediatriche; Vincenzo Rebba si soffermerà sui profili economici e di valutazione sociale delle cure palliative pediatriche; Paolo Sommaggio delle cure palliative pediatriche e la sussidiarietà biogiuridica; Irene Avagnina affronterà il tema dello sport come strumento della qualità della vita nelle cure palliative pediatriche; Giada Lonati dei percorsi di vita delle cure palliative pediatriche; sarà poi data la parola alla signora Federica Toffanin, una care-giver; infine prenderanno la parola Fulvia Salvi con strumenti e linguaggi artistici nella cura e Ferruccio de Bortoli che chiude il convegno con l’intervento il ruolo delle associazioni di cure palliative pediatriche nella crescita del capitale sociale.
L’ingresso è libero su iscrizione e fino esaurimento dei posti disponibili. Ci si può prenotare attraverso il seguente form.
Per l’evento è stato richiesto l’accreditamento ECM per le seguenti professioni: Medico Chirurgo (tutte le discipline), Infermiere, Infermiere Pediatrico, Educatore Professionale, Fisioterapista, Logopedista, Psicoterapista, Psicologo, Dietista, Tecnico della riabilitazione psichiatrica, Tecnico di neurofisiopatologia, Tecnico ortopedico,
Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.