Un nuovo passo in avanti nel percorso che porterà all’avvio dei cantieri per la costruzione del nuovo Centro regionale per le cure palliative pediatriche – Hospice del Veneto. Nella mattinata del 18 dicembre 2024, l’Azienda ospedale-Università di Padova ha ufficialmente ratificato l’atto di donazione del progetto definitivo, consegnato già alla fine del mese di novembre dalla Fondazione La miglior vita possibile.
Se si pensa che solo due anni fa veniva presentata all’Orto Botanico l’idea di costruire il nuovo Hospice del Veneto, si può capire come si siano fatti davvero miracoli per abbattere i tempi: grazie alla decisione de La Miglior Vita Possibile di donare il progetto all’Azienda Ospedale-Università di Padova e alla Regione Veneto e al reperimento di un importante finanziamento da parte del ministero della Salute, si è potuto procedere all’elaborazione del progetto preliminare, alla sua approvazione da parte della Regione e ora alla consegna del progetto definitivo. Tutto ciò con uno sforzo convergente del settore pubblico e di quello privato.
“Siamo soddisfatti dell’impegnativo lavoro sin qui affrontato, ma anche decisi a procedere con altrettanta celerità – ha dichiarato il Presidente della Fondazione, Giuseppe Zaccaria – per poter finalmente iniziare i lavori, espletati i necessari passaggi burocratici, nei primi mesi del 2026. E non dimentichiamo di certo che al primo tassello del progetto complessivo, costituito dall’edificio di via Falloppio, dovrà far seguito la realizzazione degli ulteriori due stralci, relativi all’edificio di via Sant’Eufemia, destinato alla formazione degli operatori e alle casette di via San Massimo, destinate ad ospitare le esigenze di family care”.
Grande soddisfazione anche nelle parole del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia: “È con profonda gratitudine che mi rivolgo alla Fondazione La Miglior Vita Possibile, che questa mattina ha donato ufficialmente all’Azienda Ospedale Università di Padova il progetto definitivo del Centro Regionale di riferimento per le Cure Palliative Pediatriche – Nuovo Hospice Pediatrico. Grazie al suo Presidente Giuseppe Zaccaria, grazie al suo vice Raffaele Della Valle, grazie a tutti i membri del Cda. Il loro è un dono che entra nei cuori e li conforta nella certezza che tutto, ma proprio tutto, sarà fatto per assistere i bambini malati di tumore e le loro famiglie”.
L’Azienda può adesso convocare la Conferenza dei Servizi per approvare definitivamente l’opera, che richiede un investimento di 9 milioni 470 mila euro.
“Stiamo facendo squadra – aggiunge Zaia – e così di certo ce la faremo. Questo Hospice sarà moderno ed efficiente, ma soprattutto un simbolo tangibile di civiltà e di collaborazione tra Istituzioni e volontariato, rivolta a uno degli ambiti più dolorosi di tutto l’universo sanitario. Un dolore immenso, rispetto al quale le coscienze a Padova si sono mobilitate con tutto lo slancio possibile. Anche la Regione – conclude Zaia – ha fatto e farà la sua parte e anche ieri, nel bilancio 2025 approvato ha inserito uno stanziamento di 500 mila euro. Ma qui, le ragioni del cuore superano abbondantemente ogni altra considerazione”.
Il progetto del nuovo Centro regionale per le cure palliative pediatriche – Hospice di Padova prevede la realizzazione della nuova “Casa” in via Falloppio 17, a Padova: uno spazio creato per accogliere i piccole e le piccole pazienti bisognose di un periodo di sorveglianza sanitaria; le “casette ospitalità” in via San Massimo: sette appartamenti per le famiglie al seguito dei pazienti durante il loro periodo di ricovero e, infine, “l’area formazione” in via Sant’Eufemia dove saranno previste aule didattiche per la formazione e l’aggiornamento del personale sanitario e dei caregiver.