Deliberato il progetto di pre-fattibilità per un nuovo Centro Regionale per le Cure Palliative Pediatriche, grazie all’impegno della Associazione “La miglior vita possibile” e al sostegno della Regione Veneto. La direttrice dell’Hospice Pediatrico Dottoressa Franca Benini: «Grazie allo slancio della Associazione e al sostegno delle istituzioni siamo finalmente ad un passo di svolta: ora non possiamo tornare indietro.»
«Un punto di non ritorno. Perché a questo punto non possiamo pensare di tornare indietro: c’è una buona partnership e grazie all’Associazione “La miglior vita possibile” siamo riusciti ad avviare un percorso importante che le istituzioni, Regione Veneto in primis, hanno sostenuto. Siamo arrivati sino a qui, e ora non possiamo fermarci: la nostra rete assistenziale funziona e le strutture ospedaliere su cui ci appoggiamo ci sostengono. Ma le richieste aumentano e a questo punto abbiamo estrema necessità di dare risposte concrete ai nostri bambini e alle loro famiglie». I toni sono commossi ed entusiasti per la Dottoressa Franca Benini, direttrice dell’Hospice Pediatrico di Padova e del Veneto alla notizia che è stato approvato un progetto di pre-fattibilità per reperire un edificio in grado di ospitare il nuovo Hospice. Sono 200 i bambini affetti da malattie inguaribili attualmente assistiti con cure domiciliari grazie all’attività dell’Hospice Pediatrico che nella attuale collocazione, in via Ospedale, può garantire solo 4 posti letto. Da alcuni anni l’Associazione “La miglior vita possibile”, grazie all’impegno da parte del Presidente Professor Giuseppe Zaccaria, sta cercando di sensibilizzare sulla necessità di reperire un nuovo edificio ove poter accogliere e assistere, nel caso, un maggior numero di bambini. La buona notizia è arrivata nella Delibera del Direttore Generale n. 1235 del 7 luglio scorso che appunto approva lo studio di Prefattibilità per la realizzazione di un Centro regionale per le Cure Palliative Pediatriche (commessa 2001/01) a seguito di presa d’atto atto della richiesta di “Nuovo Hospice Pediatrico – Centro di Riferimento Regionale per le Cure Palliative e Terapia del Dolore Pediatriche della Regione Veneto”, indirizzata al Presidente della Giunta Regionale del Veneto dall’Associazione “La miglior vita possibile”.
Dalla lettura della Delibera, il reperimento dell’edificio dovrà tener conto di alcune caratteristiche fondamentali: un dimensionamento di 3.500-4.000 mq; distanza non superiore a 800-1.000 metri dalla sede di Via Giustiniani dell’Ospedale di Padova; la possibilità di adeguare l’edificio alle vigenti norme sismiche, antincendio, igienico sanitarie, dell’abbattimento delle barriere architettoniche. E ancora, l’immobile dovrà risultare indipendente, non dovrà avere interferenze con ambienti diversi e funzioni diverse, o essere confinante con funzioni pericolose. La spesa complessiva per l’investimento è stata stimata tra i 10 e i 12 milioni di euro “da verificare nelle diverse forme di possibile attuazione, anche pro-quota, in particolare:-fondi da capitale privato; risorse pubbliche dell’Amministrazione Regione Veneto; -risorse pubbliche di cui all’art 20 della legge 67/88; risorse pubbliche ascrivibili all’area territoriale del PNRR”. Sempre secondo la Delibera, si è inoltre proceduto alla nomina del Responsabile Unico del procedimento ai sensi della Legge 241/1990 e ss.mm.ii. nella persona dell’Ingegner Mirco Giusti quale Direttore UOC Direzione Tecnica Nuovo Polo Ospedaliero.