Nove chef tristellati per un pranzo di solidarietà del “Gusto della ricerca”

Da 20 anni, l’associazione onlus il Gusto della Ricerca, fondata dai fratelli Raffaele e Massimiliano Alajmo ha come obiettivo di raccogliere fondi per enti che sostengono la ricerca. Per festeggiare questo importante anniversario, nasce l’iniziativa “La grande cucina in officina”. Il ventennale del “gusto” sarà festeggiato con un pranzo speciale, il 10 novembre, alle 12, alla Maserati Factory di Modena.

Come da tradizione, l’intero incasso del pranzo, preparato da nove chef tristellati (Heinz Beck – La Pergola; Massimo Bottura – Osteria Francescana;  Antonino Cannavacciuolo – Villa Crespi; Fratelli Cerea – Da Vittorio; Enrico Crippa – Piazza Duomo; Fabrizio Mellino – Quattro Passi; Riccardo Monco – Enoteca Pinchiorri; Norbert Niederkofler – Atelier Moessmer; Fulvio Pierangelini – Rocco Forte Hotels; Fratelli Alajmo – Le Calandre),  sarà devoluto in beneficienza.

Tra i beneficiari, c’è anche la Fondazione La miglior vita possibile, onorata di essere stata inserita nell’elenco degli enti che riceveranno il ricavato a fini di beneficienza.

Il Gusto della Ricerca in 20 anni di attività, ha raccolto oltre due milioni di euro devoluti a più di 20 diversi enti. Il pranzo del 10 novembre, per un massimo di 150 persone, sarà impreziosito da un aperitivo iniziale e da un’asta di lotti preziosi per aumentare la cifra da devolvere.

Per partecipare, è necessario inviare un’e-mail all’indirizzo gusto@alajmo.it. Maggiori informazioni sul sito de Il Gusto della Ricerca.